Le potenzialità cloud trovano un ulteriore esempio di utilità col Desktop as a Service, un’opportunità utile per agevolare il lavoro da remoto. Ecco cos’è e i benefici che offre


Desktop as a Service (DaaS) è un’offerta di cloud computing in cui un provider fornisce agli utenti desktop virtuali ospitati nel cloud su qualsiasi dispositivo, da qualunque luogo. Complice la pandemia e la necessità di lavorare da remoto, è sempre più adottata. Il motivo è chiaro: pensiamo allo smart working o ai nomadi digitali, tendenze in notevole crescita, data la necessità e anche il desiderio di essere operativi ovunque sia possibile. Man mano che gli stili di lavoro cambiano, la connettività, la sicurezza, i dati e le risorse devono essere disponibili. Gli spazi di lavoro remoti e cloud sono ancora più vitali per la fornitura di servizi aziendali e esperienze cliente.

Così il mercato globale Desktop as a Service è decollato: nel 2022 ha toccato i 5,5 miliardi di dollari e dovrebbe raggiungere i 17,8 miliardi di dollari entro il 2029. La crescente adozione di soluzioni e servizi basati su cloud, l’aumento degli investimenti ICT, l’aumento della penetrazione dei dispositivi intelligenti e l’aumento della digitalizzazione nell’area di lavoro sono i fattori chiave che motivano la crescita.

Cos’è il modello desktop as a service o DaaS

Desktop as a Service è un servizio basato su cloud ospitato da un’azienda di terze parti. Come spiega Gartner, è un’offerta che fornisce agli utenti un’esperienza desktop virtuale fornita su richiesta da remoto. Include il provisioning, l’applicazione di patch e la manutenzione del piano di gestione e delle risorse per ospitare i carichi di lavoro.

Le soluzioni DaaS consentono di distribuire in remoto desktop virtuali basati su cloud pubblico.

Il “desktop come servizio” elimina la necessità per le aziende di acquistare l’infrastruttura fisica associata all’infrastruttura desktop virtuale (VDI), funzionando invece attraverso strutture di pagamento basate su abbonamento e utilizzo. Con esso, i sistemi operativi desktop vengono eseguiti all’interno di macchine virtuali su server nel data center di un fornitore di servizi cloud. Tutta l’infrastruttura di supporto necessaria, comprese le risorse di archiviazione e di rete, risiede anche nel cloud.

Come funziona unDesktop as a Service

Le soluzioni Desktop as a Service sono servizi in abbonamento che operano da server multi-tenant, con molti client che condividono le risorse. Questi servizi utilizzano un back-end, basato sull’infrastruttura VDI. Ogni desktop è contenuto in una macchina virtuale che esegue lo streaming su un dispositivo dell’utente finale. Queste macchine possono essere statiche o temporanee, a seconda che si desideri che gli utenti personalizzino i propri desktop o memorizzino i dati locali. In questo modello, il provider DaaS è responsabile della gestione dei desktop virtuali. Ciò include il provisioning delle risorse di storage e di elaborazione, il backup dei dati, la gestione della sicurezza dell’infrastruttura, la manutenzione dell’hardware e l’aggiornamento del software. Il cliente è responsabile della gestione delle immagini delle macchine, della manutenzione delle applicazioni e della protezione dell’accesso ai desktop o ai dati allegati.

I vantaggi delDesktop as a Service

Il vantaggio più significativo del Desktop as a Service è l’accessibilità da qualsiasi luogo. Inoltre permette una facilità di gestione e di manutenzione, risparmi di tempo e di costi (può ridurre i costi delle licenze software) una migliore sicurezza e resilienza, oltre a permettere backup e ripristino di emergenza semplificati.

Un altro vantaggio del desktop come servizio è che consente agli utenti di lavorare dal dispositivo di loro scelta. Un utente può scegliere di lavorare da pc o da un dispositivo mobile, purché disponga della risoluzione del display necessaria e del software client desktop remoto. L’ambiente desktop dell’utente è identico, indipendentemente dal tipo di dispositivo utilizzato.

Se proprio vogliamo trovare uno svantaggio è che, operando su internet, poiché i desktop virtuali sono ospitati nel cloud, se un’organizzazione dovesse subire un’interruzione, i dipendenti potrebbero non essere in grado di accedere ai propri desktop. Allo stesso modo, un utente che lavora da casa con una connessione Internet lenta potrebbe riscontrare scarse prestazioni del desktop virtuale.

Daas vs VDI

Virtual Desktop Infrastructure (VDI) fornisce immagini desktop a una rete ai dispositivi endpoint, consentendo agli utenti di accedere ai propri desktop da qualsiasi luogo. Detto questo, sebbene il risultato finale sia simile, VDI e DaaS presentano differenze. La prima è sostanziale, basata sul modello single-tenant o multi-tenant: i sistemi VDI si basano su un modello single-tenant con risorse dedicate a una singola organizzazione o utente. Questo modello assicura il controllo completo sulla configurazione e la distribuzione delle tue risorse. Al contrario, la maggior parte dei servizi DaaS si basa su modelli multi-tenant. In questi modelli il servizio è ospitato su server o in data center condivisi con altre organizzazioni.

Con VDI, ognuno è responsabile di tutta l’installazione, la manutenzione e la gestione. Con DaaS, l’infrastruttura è gestita e non si è responsabile della manutenzione o della gestione. Il provider gestisce il monitoraggio dell’hardware, gli aggiornamenti, la disponibilità e la risoluzione dei problemi. Con DaaS, è possibile anche accedere al supporto tecnico del proprio provider.

A proposito dei costi, le implementazioni VDI richiedono sensibili spese in conto capitale, in particolare se è necessario acquistare o aggiornare server e data center. Tuttavia, una volta acquistato e configurato l’hardware, le aziende possono iniziare a ripagare il debito tecnico e non devono preoccuparsi dei costi di abbonamento in corso. Per le realtà aziendali con una crescita prevedibile, l’investimento iniziale è spesso più economico rispetto a DaaS. Al contrario, le implementazioni Desktop as a Service non richiedono quasi nessuna spesa in conto capitale, ma comportano costi di abbonamento continui. Questo modello di costo semplifica la scalabilità dinamica delle operazioni e garantisce di pagare solo per le risorse che si stanno utilizzando davvero. Per le Pmi che prevedono una forte crescita, le opzioni DaaS potrebbero essere più economiche.

Un’altra importante differenza sta nel controllo. Con VDI, si può specificare esattamente quali strumenti sono utilizzati, come vengono monitorati i sistemi, dove vengono archiviati i dati e chi ne ha accesso. Con le implementazioni DaaS, il provider controlla l’infrastruttura e molti aspetti della configurazione, del monitoraggio e dell’archiviazione dei dati. 

Quando scegliere un modello DaaS

Esistono numerosi casi d’uso potenziali per il Desktop as a Service. DaaS è una soluzione preziosa per i requisiti IT di molte Piccole e medie imprese: consente loro di esternalizzare le proprie esigenze hardware, software e informatiche a un fornitore di terze parti. Questo provider ospita quindi l’infrastruttura desktop virtuale nel cloud, consentendone la consegna al numero richiesto di utenti in base alle esigenze della Pmi.

DaaS è particolarmente interessante per tutte le organizzazioni che vogliono contare sulla sicurezza dei dati. Se configurato correttamente, DaaS può mitigare molti dei rischi per la sicurezza associati ai dispositivi fisici. Può anche essere una buona soluzione per le organizzazioni che desiderano garantire la continuità aziendale in tempi di emergenza. Desktop as a Service consente ai dipendenti di accedere agli ambienti desktop aziendali con provisioning completo da remoto e da un dispositivo di loro scelta. Ciò significa che gli utenti possono continuare a svolgere il proprio lavoro senza essere ostacolati dal fatto che non possono recarsi in ufficio.

Gli sviluppatori software possono trarre vantaggio dall’uso di DaaS: possono utilizzare desktop virtuali per accedere a più ambienti e sistemi operativi da un singolo client. Ciò può facilitare notevolmente lo sviluppo e il test consentendo a uno sviluppatore di passare rapidamente da un desktop all’altro. Anche gli operatori sanitari ne traggono vantaggio: nelle cliniche e negli ospedali, gli operatori spesso si spostano all’interno della struttura. Contare sulla possibilità offerta dai desktop virtuali consente loro di passare da un paziente all’altro mantenendo la propria sessione desktop.

Nel caso di fusioni e acquisizioni, contare sul Desktop as a Service consente di aggiungere più dipendenti su larga scala senza acquistare nuovo hardware. Nel caso in cui si unisse a un’azienda esistente che dispone già di hardware, è possibile distribuire i propri desktop senza dover riconfigurare i client manualmente.